Lavinia Ceccarelli
arte

Vortice Per quest' opera l'artista ha voluto adoperare oggetti di uso comune, ormai inutilizzabili che sostituiscono la tela, ed hanno la funzione, grazie alla tridimensionalità e ai giochi di colore, di oltrepassare i limiti dello spazio e della prospettiva. Si rende così possibile, per mezzo della fantasia, il sogno di armonia e di fusione con il creato e con gli elementi della natura che lo costituiscono, annullandone le distanze. Cielo, terra, acqua, sole appaiono così più vicini.

Titolo dell’opera: “ Panino imbotti(glia)to” Il “Panino imbotti(glia)to” è una scultura di eco-design realizzata tramite la tecnica della trash-art: due bottiglie di palstica modellate e riempite con ritagli di giornali rappresentano il pane, l'imbottitura del panino è resa da materiali di scarto provenienti da confezioni e involucri alimentari. L'artista intende così dimostrare che è possibile cibarsi d’arte, ri-utilizzando rifiuti riciclabili. Targa di merito Premio Salerno in Arte 4a ed

L'opera affronta il concetto di statua classica integrato nel moderno e, al tempo stesso, la figura femminile intesa come giocattolo. Minerva, dea romana della guerra e della sagezza, viene rappresentata in quest'opera come una Barbie versione Lap-Dancer, aggrappata al palo della Pool Dance, che gira sul piedistallo illuminato, e decoratra da un codice a barre: tutto questo è simbolo della oramai assodata spettacolarizzazione e mercificazione del corpo della donna.